Una delle mie ultime scoperte in fatto di fumetto autobiografico è la dolce pasticciona Liz Prince. Praticamente “una di noi”. Nata nel 1981 a Boston (e tuttora ivi residente) Liz, che ha cominciato a far girare i suoi fumetti una volta terminato il liceo, è autrice del libro Will You Still Love Me If I Wet the Bed? (Top Shelf, 2005 – vincitore di un Ignatz Award come “outstanding debut”), che racconta ironicamente, a tratti in modo sguaiato, la quotidianità di una coppia ed è stato definito da precedenti recensori come “il libro perfetto per coloro che amano le storie autobiografiche a fumetti con un lieto fine” (eccomi qui! Ciao a tutti!)
Ma dato che mi vanno bene anche i finali tristi, cito subito il nuovo titolo Alone forever (avete presente il noto meme? Eccolo capovolto): edito ancora una volta da Top Shelf, uscirà negli US e Canada nel febbraio 2014, descrive la perfetta altra faccia della medaglia, ovvero le gioie del fare da soli. Stando al sito della casa editrice: “free to focus on what really matters: comics, punk rock, and cute boys with beards” (rieccomi qui! Ciao a tutti!)
Se vi piace Adventure Time, allora vi interesserà sapere che Liz ha realizzato una storia in 7 pagine chiamata Fruit Salad Days, inserto bonus per Marceline and the Scream Queens volume tre. FSD racconta la storia di Earl di Lemongrab (di cui è grande fan). All’interno di questa storia, Liz narra le vicende anche di una band punk-rock chiamata Unacceptable, ritratta in un poster ispirato al “Blue Album” dei Weezer.
Sempre in virtù dell’omaggio ha realizzato delle cover parodiche degli album dei Descendents.
Appassionata di musica, è considerata una delle migliori cinque “punk-rock cartoonists”: oltre a fare frequenti riferimenti nel suo live journal ai dischi che ascolta (dai Ramones a band underground della scena di Boston), ha realizzato cover per l’audiocassetta dei NOT YET!, per l’EP dei Masked Intruder, nonché innumerevoli poster e flyer di concerti semi sconosciuti.
Se vi piace la potete seguire qui, qui, e qui. Il live journal è qui.
Sito ufficiale: http://lizprincepower.com/
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