Voi che vivete in quel luogo magico che è il Nord-Est Italico saprete fin troppo bene quanto Sherwood Festival sia stato, nel corso degli anni, scaturigine di eventi degni e di serate declinate con una varietà tale da risultare appetibili un po’ per tutti.
L’edizione 2013 si mantiene sulla stessa linea, spaziando come al solito tra indie rock, reggae, cantautorato, nonché pomeriggi e serate non musicali dedicate a presentazioni di libri, dibattiti e altre amenità. Oltre alla tradizionale location patavina, anche quest’anno il festival raddoppia nel veneziano, presso il Parco San Giuliano di Mestre.
Qui dalla redazione di Soft Revolution vi consigliamo di fare un giro, magari già stasera per la serata di anteprima del Radar – un altro ottimo festival padovano – con Civil Civic, Dumbo Gets Mad e M+A, oppure venerdì 21 per la presentazione di Wu Ming 2 di Razza Partigiana e i concerti di C+C=Maxigross e The White Mega Giant.
Noi bazzicheremo il festival nel corso della sua intera durata, e vi racconteremo la serata del 12 luglio, quella dedicata a La Tempesta Dischi, che poi è anche la chiusura dell’edizione patavina.
Siamo particolarmente felici di rivedere Maria Antonietta e di sentire dal vivo i suoi nuovi pezzi, ma l’intera giornata è un enorme pentolone di pregio. Tra gli altri, ci saranno infatti Massimo Volume, Fine Before You Came, Aucan, Il Pan del Diavolo, Altro, Iori’s Eyes e le vecchie guardie dell’etichetta di Pordenone.
Qui trovate il programma completo del festival.
Veronica
19 Giugno
Sbam! Avevo già una mezza idea di andarci, ora non ho più dubbio alcuno.
Margherita Ferrari
19 Giugno
intendi il 12? perché io ci sono al 100%, ma devo ancora trovare qualcuno con cui andare. se dici ci si può beccare lì.
Veronica
19 Giugno
grande! cerco di portare altri amici brianzoli,stavolta non mi farò fermare da nulla! 😉
Margherita
19 Giugno
yeeee